- Il tapiro è un animale molto importante ma in via di estinzione!
- Caratteristiche del tapiro
- Sottospecie di tapiro esistenti
- Fattori che rendono il tapiro a rischio di estinzione
- Gli sforzi per la conservazione del tapiro
- 5 curiosità sul tapiro
- Tapiro di pianura: l'animale nativo e le sue curiosità
Il tapiro è un animale molto importante ma in via di estinzione!
Il tapiro è un mammifero originario del Sudamerica che è stato inserito nell'elenco degli animali a rischio di estinzione. È presente in tutto il Sudamerica, dove si possono identificare diverse sottospecie a seconda della regione in cui si trovano.
Scoprite, leggendo questo articolo, quali sono le aree di presenza del tapiro, in particolare la sua distribuzione nel territorio brasiliano. Imparate tutto sui motivi che stanno portando il tapiro all'estinzione, oltre a scoprire la sua importanza in natura, le sue caratteristiche naturali, le curiosità e molto altro ancora. Buona lettura!
Caratteristiche del tapiro
Scoprite qui cos'altro caratterizza il tapiro, come viene chiamato, qual è l'origine del suo nome e il suo significato, le sue caratteristiche visive, le sue abitudini, il suo habitat e molte altre informazioni.
Nome
Il nome scientifico del tapiro brasiliano è Tapirus terrestris. La parola tapiro è legata a un'espressione indiana itapiré, che significa pelle molto dura o dura come la roccia, cioè piré significa pelle e ita significa roccia. Come abbiamo visto, il nome del tapiro si riferisce alla sua pelle molto dura.
Poiché l'animale ha questa caratteristica, alcune culture indigene, come ad esempio le tribù Maya, lo consideravano un animale sacro.
Caratteristiche visive
Le femmine di questa specie sono più grandi dei maschi, misurano 1 m di altezza e 2 m di lunghezza e possono pesare tra i 180 e i 300 kg. I tapiri hanno denti forti e una piccola proboscide mobile, molto sensibile al tatto, che aiuta l'animale durante l'alimentazione.
La pelle del tapiro è dura e resistente e protegge il suo corpo dalla vegetazione spinosa. Il suo cranio ha una cresta prominente che si estende dagli occhi alla parte superiore del collo. I tapiri hanno un colore marrone rossastro scuro quando sono adulti, mentre i giovani tapiri hanno lo stesso colore ma con strisce bianche orizzontali sul corpo.
Distribuzione e habitat
In Brasile, i tapiri sono presenti quasi ovunque, soprattutto nelle regioni del Pantanal, dell'Amazzonia, della Foresta Atlantica e del Cerrado, e amano vivere in zone con una fitta vegetazione, dove c'è acqua in abbondanza, cioè vicino a fiumi e laghi.
Le foreste tropicali di montagna sono le loro regioni preferite, ma è possibile trovarli anche nelle regioni paludose e nelle foreste di pianura. Nelle zone di montagna, i tapiri si trovano fino a 4.500 m di altitudine.
Abitudini
Sono animali solitari con abitudini notturne. I tapiri utilizzano le ore diurne per riposare, preferibilmente in assenza di giaguari, che sono il loro principale predatore. Sono ottimi nuotatori, in grado di attraversare senza problemi fiumi grandi e larghi. Amano anche rotolarsi nel fango per liberarsi da mosche e zecche.
Per marcare il territorio, i tapiri usano l'urina e le feci, oltre a emettere suoni diversi per interagire socialmente.
Alimentazione del tapiro
I tapiri sono animali tipicamente erbivori: i frutti sono gli elementi preferiti della loro dieta, così come una grande varietà di piante, fiori, foglie, ramoscelli e cortecce di alberi. Tutto questo cibo si trova in abbondanza nelle foreste in cui vivono.
Per trovare il cibo, i tapiri usano l'olfatto e la proboscide per toccare il cibo prima di assaggiarlo. La loro digestione è più veloce di quella degli altri ruminanti, ma la loro capacità di assorbire i carboidrati dal cibo non è altrettanto efficiente.
Riproduzione del tapiro
L'accoppiamento dei tapiri può essere monogamo o, nella maggior parte dei casi, poligamo. I tapiri non hanno un periodo stagionale specifico per la riproduzione. Ogni 50-80 giorni la femmina va in calore, e a quel punto il maschio ha due giorni di tempo per avere un rapporto sessuale. In cattività, i piccoli nascono ogni 15 mesi.
Il rituale di accoppiamento viene iniziato dal maschio, che annusa e lecca la vulva della femmina, con l'obiettivo di avvicinarsi per iniziare la monta. All'inizio la femmina scappa ed evita l'azione del maschio. Dopo che la coppia si è accordata, si può procedere al coito, sia all'esterno che in acqua. La gestazione di questo animale dura da 335 a 439 giorni, dando alla luce un solo vitello per gestazione.
Sottospecie di tapiro esistenti
Ecco alcune delle sottospecie di tapiro presenti in Sudamerica: scoprite cosa le differenzia, le aree di presenza e quali sono le sottospecie più minacciate di estinzione.
Tapirus terrestris aenigmaticus
Fonte: //br.pinterest.comQuesta sottospecie è un mammifero chiamato tapiro sudamericano, tapiro amazzonico o tapiro di pianura, concentrato nella regione centrale del Sud America. I tapiri di questa specie sono presenti soprattutto nella regione amazzonica occidentale, dal versante orientale della Cordigliera delle Ande a sud-est della Colombia, attraverso l'Ecuador fino alla regione nord-occidentale del Perù.
Le loro abitudini e il loro comportamento sono gli stessi che abbiamo visto finora. In realtà, ciò che differenzia una specie dall'altra è l'area di presenza.
Tapirus terrestris colombianus
Fonte: //br.pinterest.comEndemica in varie regioni della Colombia, questa sottospecie è una delle più danneggiate dall'espansione della frontiera agricola e dalla caccia predatoria. In molte località del paese è considerata estinta. Prima di essere vittima di questi problemi, si può dire che il tapiro colombiano fosse originario di tutta la regione.
Per la propagazione di questa specie, il problema più grande è l'attività antropica, che da oltre 19 anni sta distruggendo l'habitat naturale del tapiro. Sono state segnalate alcune ricomparse di questo tapiro in aree in cui era considerato estinto, ma il numero di individui è insignificante per tali informazioni.
Tapirus terrestris terrestris
Fonte: //br.pinterest.comÈ la sottospecie di tapiro più comune e si trova in diversi paesi del Sud America. Il suo areale copre le regioni del Brasile, della Guyana francese, del Suriname e della provincia di Misiones in Argentina. Questo animale presenta la colorazione più comune, che è marrone rossastro scuro da adulto.
I piccoli nascono dello stesso colore, ma fino all'età di sette mesi hanno strisce bianche orizzontali dalla testa alla coda. Il loro habitat è lo stesso delle altre specie, fitte foreste vicino a regioni con acqua abbondante.
Tapirus terrestris spegazzinii
Fonte: //br.pinterest.comQuesta sottospecie di tapiro vive più a sud in Sudamerica. Il suo areale comprende il Brasile meridionale, parte del Mato Grosso, l'Argentina e il Paraguay. Alcuni individui sfuggono alla regola, trovandosi a est della Bolivia.
Sono animali con una pelle molto resistente, che li protegge efficacemente dai loro predatori felini, i giaguari. Per questo motivo, è molto comune vedere la pelle dei tapiri segnata dai loro artigli. Inoltre, usano la loro proboscide per aiutarsi a nutrirsi e il loro olfatto molto acuto fa sì che i tapiri annusino sempre l'aria intorno a loro.
Fattori che rendono il tapiro a rischio di estinzione
Scoprite quali sono le azioni umane che contribuiscono all'estinzione del tapiro e come la deforestazione può causare la distruzione del suo habitat, oltre ad altri problemi come l'incendio e il bracconaggio.
Deforestazione
Il disboscamento sfrenato, effettuato per far posto a più campi di piantagione, a causa dell'espansione della frontiera agricola, è uno dei principali pericoli per la sopravvivenza dei tapiri. A causa della presenza di pascoli e dell'implementazione del bestiame nell'habitat naturale dei tapiri, le zoonosi sono diventate un altro problema per questo animale, soprattutto l'afta epizootica.
L'invasione umana e l'aumento della loro densità sono più forti nelle regioni sudorientali e meridionali del Brasile. La deforestazione è la grande cattiva quando si tratta dell'estinzione di questi animali.
Bruciatura
A causa degli incendi, il tapiro è praticamente estinto nella regione della Foresta Atlantica. Solo pochi gruppi di individui abitano il Pantanal e l'Amazzonia. In questi luoghi, gli incendi provocati dall'uomo, con lo scopo di distruggere il loro habitat per la proliferazione di aree di pascolo, sono il fenomeno responsabile della scomparsa della specie in queste regioni.
L'incendio è un modo per distruggere la natura in modo più rapido, ma allo stesso tempo molto crudele per la vita degli animali, dato che molti non possono sfuggire al fuoco, oltre ad avere le loro case devastate.
Anche la caccia minaccia questo animale
Come per molti animali in via di estinzione, una delle cause principali è la caccia predatoria. Nel caso del tapiro, il problema diventa più grave, dato che la sua riproduzione è più lenta: in ogni ciclo riproduttivo il tapiro produce una sola prole, a differenza di altri animali che danno vita a una cucciolata.
Se prendiamo la regione nel suo complesso e la dividiamo in piccole aree, molte di queste delimitazioni non avranno più il tapiro come animale nativo a causa della caccia.
Gli sforzi per la conservazione del tapiro
Mentre ci sono esseri umani che pensano solo alla distruzione, alcuni individui e agenzie si preoccupano della sopravvivenza di specie come il tapiro. Scoprite qui quali programmi esistono in Brasile per salvare questi animali.
Programma Tapiro di pianura
Il programma Tapir Atlantic Forest si è concentrato sull'ottenimento di dati e informazioni di base sulla popolazione di tapiri nella regione di Pontal do Paranapanema, tra il 1996 e il 2007.
Tra i dati studiati vi sono il monitoraggio degli individui tramite apparecchiature radiotelemetriche, l'area di attività dell'animale, i periodi e le aree di riproduzione, nonché l'uso dell'area per acquisire cibo, l'habitat e molto altro.
Con il risultato di questa raccolta dati, sono state tracciate le attività e i modelli di movimento attraverso il paesaggio, generando informazioni sulla genetica e l'epidemiologia dell'animale.
Campagna di crowdfunding INCAB
L'Iniziativa nazionale per la conservazione del tapiro di pianura (INCAB) pianifica spedizioni con l'obiettivo di visitare aree estese, minacciate dalla deforestazione e dagli incendi, dove un tempo vivevano i tapiri di pianura. In quanto organizzazione non governativa, l'istituzione non dispone di risorse proprie.
L'INCAB si avvale di campagne di raccolta fondi per realizzare le attività di ricerca. Uno dei punti da esplorare è il finanziamento collettivo, in cui il sostegno della società civile è il fulcro della raccolta delle sovvenzioni per realizzare la spedizione. Questa volta l'esplorazione attraverserà tre stati brasiliani, Rondônia, Mato Grosso e Pará.
iniziativa di conservazione del tapiro di pianura
Patrícia Médici è un'amante del tapiro brasiliano e dalla sua passione è nato INCAB, un programma interamente dedicato allo studio di questo importante e amato mammifero della nostra fauna.
La regione in cui è iniziato il processo di studio dei tapiri è stata la Foresta Atlantica, dove sono stati raccolti importanti dati sulla vita dei tapiri per un periodo di 11 anni. Il progetto è stato esteso alle regioni del Pantanal e del Cerrado. Il prossimo obiettivo di Patrícia Médici e della sua iniziativa di studio è la regione amazzonica.
5 curiosità sul tapiro
Scoprite alcune curiosità su questo grande mammifero brasiliano: l'importanza dei tapiri per la natura, il modo in cui comunicano tra loro, quali sono i loro parenti più prossimi e molto altro ancora.
Importanza del tapiro in natura
Essendo i tapiri animali erbivori, la loro dieta si concentra principalmente sull'ingestione di frutti selvatici. Grazie alla loro rapida digestione, i semi dei frutti non vengono diluiti dall'apparato digerente e fuoriescono praticamente intatti dalle loro feci. Pertanto, questi semi hanno la capacità di germinare più velocemente.
Grazie a questa caratteristica, il tapiro è considerato il giardiniere della natura, poiché fa proliferare le specie di piante che fanno parte della sua dieta, generando un impatto molto positivo sull'ambiente.
Comunicazione e percezione del tapiro
Molti animali hanno vari tipi di comunicazione tra loro: nel caso del tapiro, si utilizza l'olfatto, attraverso l'urina e le feci e le ghiandole situate sul muso, e anche alcuni tipi di vocalizzazione.
La delimitazione del territorio, attraverso l'olfatto, è di solito effettuata dal maschio per evitare che la sua attività poligama sia invasa da un altro. Ma sia il maschio che la femmina sono utilizzatori di questo tipo di comunicazione.
Il tapiro è classificato come vulnerabile dalla IUCN.
L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura e delle Risorse Naturali (IUCN) si occupa di studiare gli animali in pericolo nel mondo, sottolineando l'importanza della sopravvivenza delle specie e mostrando il pericolo di un degrado ambientale incontrollato.
In Brasile, la IUCN ha inserito il tapiro nella sua lista come animale in pericolo, soprattutto nella regione di Espírito Santo. La caccia e l'espansione accelerata della frontiera agricola sono stati identificati come i maggiori responsabili dell'estinzione di questa specie.
I tapiri sono imparentati con i rinoceronti e i cavalli
Il tapiro è un animale che sembra essere stato assemblato con parti di altri animali. Ha l'aspetto di un maiale ma con una proboscide, oltre ad avere zoccoli di cavallo. Ma nonostante la sua proboscide assomigli a un elefante, il tapiro è imparentato con rinoceronti e cavalli.
La caratteristica principale dell'animale, che ci ricorda questa parentela, sono le zampe, che hanno zoccoli simili a quelli dei cavalli. Inoltre, il fatto che i tapiri amino rotolarsi nel fango, ci ricorda i loro parenti rinoceronti.
Il tapiro è in realtà molto intelligente
A causa delle sue grandi dimensioni, del suo aspetto insolito (muso da elefante, zoccoli da bue e orecchie da cavallo) e del fatto che è un animale piuttosto goffo, il tapiro è stato etichettato come un animale poco intelligente. Potreste anche aver sentito la frase: "Tu sei un tapiro".
Il tapiro ha un'enorme concentrazione di neuroni nel cervello e la sua memoria può essere paragonata a quella di un elefante. In breve, il tapiro è un animale molto intelligente.
Tapiro di pianura: l'animale nativo e le sue curiosità
Il tapiro è un animale grande e goffo, con una proboscide simile a quella di un elefante, zampe equine e un corpo simile a quello di un maiale.
Un tapiro molto intelligente, con un numero di neuroni molto superiore alla media degli animali, si distingue come il giardiniere della natura. È così chiamato per la sua capacità di far proliferare i semi dei frutti che mangia. Inoltre, ha anche verificato i diversi tipi di sottospecie di tapiro, riuscendo a identificare dove ciascuno di essi è presente.
Abbiamo visto che il tapiro è un animale che sta lentamente scomparendo dalle regioni in cui un tempo viveva in abbondanza. Inoltre, abbiamo potuto vedere i programmi di protezione esistenti nel Paese, volti a garantire l'esistenza di tapiri così importanti per la natura.