Animali con la T: ecco i nomi più interessanti!

Gli animali T sono molto importanti

Tutti gli animali sono importanti per mantenere il delicato equilibrio della natura, anche se a prima vista il loro ruolo può sembrare poco comprensibile. Ma ogni cambiamento nel numero e nelle abitudini degli animali modifica l'intera vita animale.

Per saperne di più su questi esseri così importanti per la vita dell'uomo, quindi, è fondamentale conoscerli. Uno di questi modi è la tassonomia. Per questo, oggi conosceremo gli animali il cui nome inizia con la lettera T.

Questo la dice lunga, visto che in qualsiasi lingua abbiamo una serie di animali con questa lettera in qualsiasi classe di ricerca: uccelli, mammiferi, invertebrati, pesci, ecc.

Nomi scientifici di animali con T

Da quando il botanico e zoologo Charles Lineu ha creato la nomenclatura binomiale, con il nome del genere e l'epiteto specifico latinizzati, si è sviluppata la classificazione scientifica. Vediamo qui alcuni animali con nomi scientifici che iniziano con la lettera T.

Tapirus terrestris

Il tapiro o tapiro è una specie di mammifero originaria del Sud America, dell'America centrale e dell'Asia, che costituisce le uniche cinque specie della famiglia Tapiridae, molto vicina a quella del cavallo e del rinoceronte.

In Brasile è ben nota la specie Tapirus terrestres, l'unica specie di tapiro classificata solo come "vulnerabile" e non ancora come "minacciata di estinzione", sebbene soffra molto della caccia predatoria.

Thalassarche melanophris

L'albatro (Thalassarche melanophris) è un grande uccello marino della famiglia degli albatri ed è il membro più comune della famiglia Diomedeidae.

Abita diverse isole dell'Oceano Atlantico e Pacifico, ma il suo habitat più grande sono le Isole Falkland, dove si stima che vi siano quasi 400.000 coppie. Per questo motivo, il luogo è chiamato "Isola degli Albatros".

Turdus rufiventris

È il tordo più noto del Sudamerica, quindi quando questo nome viene usato al singolare, di solito si riferisce a questa specie. Inoltre, il Turdus rufiventris è anche ampiamente conosciuto come tordo arancione.

Il sabiá è un uccello dello Stato di San Paolo dal 1966 e un uccello nazionale brasiliano dal 2002. È molto apprezzato per il suo canto melodioso, che si sente di solito nel pomeriggio e soprattutto di notte.

Trachylepis atlantica

Chiamata mabuia dagli abitanti di Noronha o lucertola di Noronha da altri, Trachylepis atlântica è una specie endemica dell'isola di Fernando de Noronha, nel Brasile nord-orientale.

Questa lucertola è di colore scuro con alcune macchie più chiare ed è generalmente lunga dai 7 ai 10 centimetri.

Esistono numerose teorie su come la lucertola sia arrivata sull'isola di Pernambuco, e attualmente si ritiene che sia arrivata su vegetazione galleggiante dall'Africa.

Animali volanti con T

Gli uccelli svolgono un ruolo importante per la biodiversità: il consumo di insetti dannosi per l'agricoltura, la diffusione di semi per il rimboschimento e l'impollinazione delle piante sono alcuni di questi ruoli.

Tuiuiú

Il tuiuiú (Jabiru mycteria) è un grande trampoliere della famiglia delle cicogne (Ciconiidae), presente dal Messico all'Uruguay, tranne che nella parte occidentale delle Ande.

È il simbolo del Pantanal perché è il più grande uccello volante della regione e può essere osservato tutto l'anno in questo bioma.

È l'unico rappresentante attuale del genere Jabiru ed è popolarmente conosciuto con questo nome e anche come jabiru americano, jaburu, tuiuguaçu, tuiú-quarteleiro, tuiupara, rei-dos-tuinins, tuim-de-papo-vermelho, cauauá.

Tucano

Un gruppo di 47 specie di uccelli appartenenti alla famiglia Ramphastidae, divisa in 5 generi, è chiamato tucano, ma il nome si riferisce generalmente al tucano (Ramphastos toco), il più grande rappresentante della famiglia.

Chiamato anche tucanuçu, tucan-grande o tucan-boi, il tucano è un uccello simbolo del Sudamerica per la sua bellezza sfolgorante: il suo vestito multicolore e l'enorme becco ricurvo catturano l'attenzione come nessun'altra specie.

Toutinegra

Il termine gorgheggio indica diverse specie di uccelli del genere Sylvia, della famiglia Sylviidae, tra cui le specie più comuni sono la gorgheggia nera (Sylvia atricapilla), la gorgheggia dorata (Sylvia hortensis) e la gorgheggia testa di moro (Sylvia melanocephala).

Gli usignoli sono presenti nelle regioni temperate e tropicali dell'Europa, dell'Asia occidentale e centrale e dell'Africa, con una maggiore diversità di specie nel Mediterraneo.

Weaver

Il tessitore o soldato giapponese (Cacicus chrysopterus) è una specie di uccello della famiglia degli Icteridi, diffuso in Argentina, Bolivia, Brasile, Paraguay e Uruguay.

I suoi habitat naturali sono le foreste umide tropicali e subtropicali o le foreste tropicali montane. Molto diffusa nella regione settentrionale del Brasile, è conosciuta come xexéu, japiim, japuíra e joão-conguinho.

Tapicuru

Il tapicuru (Phimosus infuscatus) è l'unica specie di uccello del genere Phimosus, appartenente alla famiglia Threskiornithidae. Popolarmente è conosciuto anche come socó, socó-preto, cocó-do-brejo, galo-do-bico-fino, maçarico-de-cara-pelada o maçarico-preto.

Il suo habitat naturale sono le paludi e si trova generalmente in Argentina, Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana, Paraguay, Suriname, Uruguay e Venezuela.

Mammiferi con T

Quanto sono interessanti gli animali quando osserviamo tutte le somiglianze e soprattutto le differenze tra di loro. E quando facciamo una compilazione come questa, a partire dagli animali con la lettera T, ne viene fuori un elenco impressionante e speciale.

Armadillo

Armadillo è il nome comune dato ai mammiferi dell'ordine Cingulata. I Chlamyphoridae e i Dasypodidae sono le uniche famiglie superstiti dell'ordine, che fa parte del superordine Xenarthra.

Tutte le specie sono originarie delle Americhe e sono caratterizzate da una corazza coriacea e da lunghi artigli affilati per scavare.

Curiosamente, gli armadilli sono tra le poche specie conosciute che possono contrarre la lebbra a livello sistemico e possono persino infettare l'uomo maneggiando o consumando la loro carne.

Tamandua

Il formichiere o formichiere è una famiglia di mammiferi appartenenti alla famiglia Myrmecophagidae: dal greco myrmeco (formica) e phagos (mangiare).

Formiche e termiti sono quasi l'unico alimento dei formichieri in natura e la loro principale fonte di acqua, anche se a volte bevono solo acqua e occasionalmente mangiano frutta.

Talpa

Il termine talpa si riferisce di solito ad alcune specie di mammiferi della famiglia dei Talpidi, che sono animali più o meno scavatori e che di solito hanno un modo di vivere completamente sotterraneo.

Le talpe sono presenti in tutto l'emisfero settentrionale e meridionale dell'Asia, dell'Europa e del Nord America, ma non si trovano in Irlanda o nelle Americhe a sud del Messico settentrionale, quindi non le troverete in Brasile.

Tigre

La tigre (Panthera tigris) è un mammifero carnivoro della famiglia dei felini (Felidae) del genere Panthera. Facilmente riconoscibile per la sua pelliccia marrone-arancio con strisce nere, è il più grande felino selvatico e uno dei più grandi carnivori terrestri.

Una delle specie, insieme al leone, più ricercate dai cacciatori illegali, è considerata in pericolo di estinzione: la popolazione si è ridotta dai 100.000 esemplari dell'inizio del XX secolo ai 3.500 di oggi, la maggior parte dei quali vive in India.

Tuco-tuco

Tuco-tuco, chiamato anche curu-curu e rato-de-pente, è il nome comune e popolare di diverse specie di roditori del genere Ctenomys, piccoli mammiferi del Sud America che scavano nel terreno.

Più della metà delle specie di tuco-tuco sono endemiche dell'Argentina, ma ce ne sono anche molte che scavano e danno grattacapi ad agricoltori e allevatori, come Ctenomys minutus e Ctenomys brasiliensis.

Animali invertebrati con T

Al mondo esistono animali di tutti i tipi, a volte completamente diversi tra loro, ma che per qualche caratteristica possono essere raggruppati insieme. È il caso degli invertebrati. Eccone alcuni che iniziano con la lettera T.

Tarantola

Le tarantole o ragni granchio, come vengono comunemente chiamate in Brasile, sono un grande gruppo di ragni della famiglia Theraphosidae, di cui sono state identificate circa 1.000 specie.

Nell'immaginario popolare, è uno dei ragni che incute più timore, a causa delle sue dimensioni (raggiunge i 30 cm di apertura), avendo un corpo molto robusto, peloso e scuro. Tuttavia, contrariamente a quanto si crede, la maggior parte delle tarantole è innocua per l'uomo.

Falena

La tignola (Lepisma saccharinum) è una specie di piccolo insetto primitivo e privo di ali che non costituisce un pericolo per l'uomo, ma è considerata sgradita nelle case, negli archivi e nelle biblioteche per i danni che provoca alle balle di carta.

Nelle biblioteche dei monasteri, dove hanno danneggiato una grande quantità di libri, erano considerate un simbolo del passaggio del tempo, che è in grado di distruggere tutto.

Tamarutaca

Le tamarutace o lucertole di mare sono crostacei appartenenti all'ordine Stomatopoda, predatori caratterizzati da zampe molto sofisticate e da una vista eccezionalmente elaborata.

I tamarutaca sono animali solitari, che vivono per la maggior parte del tempo in una buca nella sabbia o nella roccia, da cui sporgono solo gli occhi per spiare l'ambiente circostante. Ma quando passa una preda, si lanciano all'improvviso.

Tenia

La tenia, o tenia solitaria, è un genere di vermi piatti. Sono specie parassitarie responsabili di varie infezioni negli animali e nell'uomo. Per questo motivo, due sono più conosciute.

Una è la specie Taenia saginata, che infetta bovini ed esseri umani, ma può riprodursi solo nell'intestino umano.

L'altra è la Taenia solium, che infetta i suini e l'uomo, quest'ultimo è il suo ospite principale, e i suini si infettano solo quando le feci umane vengono scartate in modo improprio.

Rettili con T

Tra gli innumerevoli tipi di animali che popolano il pianeta Terra, una delle specie più interessanti sono i rettili. Vediamo ora alcuni di questi animali che iniziano con la lettera T.

Tasso

Il teiú è una grande lucertola appartenente principalmente al genere Tupinambis, che contiene otto specie descritte. Queste grandi lucertole sono comunemente chiamate tegù e si trovano principalmente in Sud America, sebbene la specie T. teguixin sia presente anche a Panama.

In Brasile, oltre al teiú, questi rettili sono conosciuti anche come tiú, teju açu, teju, tegu, jacuraru, jacuaru, jacuruaru, jacruaru e caruaru.

Aquila maculata

Il trombettiere (Hoplocercus spinosus), chiamato anche lucertola dalla coda d'ananas, è una lucertola presente nel Cerrado e nell'Amazzonia brasiliana e boliviana.

Come suggerisce il nome scientifico, ha una coda corta e molto appuntita, per cui quando viene disturbato si ritira nella tana con la coda rivolta verso l'ingresso.

Tuatara

Tuatara è il nome dato a diversi rettili del genere Sphenodon, endemici della Nuova Zelanda. Purtroppo, attualmente sopravvive solo una specie, Sphenodon punctatus.

Questo animale è dotato di un terzo occhio e rappresenta la testimonianza della separazione dei lignaggi che ha portato ai lepidosauri (tra cui lucertole, serpenti e sfenodonti) da un lato e agli arcosauri (uccelli e coccodrilli) dall'altro.

Tartaruga

La testuggine (Testudinata) è il gruppo di tutti i tetrapodi dotati di guscio, che comprende le testuggini moderne, che contano oltre 350 specie, e molti dei loro parenti estinti, come alcune testuggini giganti.

In Brasile, le tartarughe sono chiamate tartarughe solo quando il loro habitat principale è in acque marine, mentre quelle che vivono in acqua dolce sono chiamate tartarughe e quelle che vivono sulla terraferma sono chiamate jabutis.

Pesce con T

In questo elenco non potevano ovviamente mancare i pesci che iniziano con la lettera T. Non sono molti, ma tra questi ci sono alcune delle specie più rappresentative del genere.

Tilapia

Tilapia è il nome comune di alcuni pesci della famiglia dei Ciclidi, che deriva dalla latinizzazione scientifica di "thiape", una parola che significa "pesce" in lingua africana, lo Tswana.

La tilapia è attualmente il pesce più allevato dagli acquacoltori nel mercato brasiliano. Tra le varie specie, la più numerosa nel Paese è la tilapia-do-nilo, introdotta in Brasile dall'Africa solo nel 1971.

Timboré

Chiamato anche taguara, campineiro, arauiri o sardinha-de-agua-doce (Triportheus) è un genere di pesce caraciforme del Sud America, che abita dal bacino del Rio de la Plata ai bacini dell'Orinoco e della Magdalena.

In Brasile è presente in tutti i bacini fluviali, sempre sulla superficie dell'acqua, per cui si nutre generalmente di frutta, semi, foglie, invertebrati (insetti, ragni) e piccoli pesci.

Traíra

La traíra o lobó è un tipo di pesce del genere Hoplias, che comprende diverse specie di pesci presenti in Sudamerica e in America centrale e si trova praticamente in tutti i bacini brasiliani.

Si tratta di un pesce d'acqua dolce di grandi dimensioni, con alcune specie, come l'Hoplias aimara, che misurano fino a 120 cm. È anche molto carnivoro, motivo per cui non è molto apprezzato dagli allevatori.

Tucunaré

Il tucunaré è un genere di grandi pesci diurni e predatori d'acqua dolce, originari dei bacini del Rio delle Amazzoni e dell'Orinoco, nonché dei fiumi delle Guianas, in Sud America.

I pescatori sportivi hanno fatto del tucunaré un pesce selvatico apprezzato per le sue dimensioni (possono pesare fino a 13 kg) e per le sue qualità combattive, tanto da essere soprannominato "bullo d'acqua dolce".

Tambaqui

Il tambaqui (Colossoma macropomum) è una grande specie di pesce d'acqua dolce originaria dei bacini del Rio delle Amazzoni e dell'Orinoco in Sud America, ma è stata introdotta in molti altri luoghi.

Il tambaqui è il secondo pesce d'acqua dolce con squame più pesante del Sud America, secondo solo al pirarucu, e può raggiungere 1,1 m di lunghezza totale e 44 kg di peso.

Immagini di animali con T

Per la loro diversità di specie e anche per i loro colori, le loro dimensioni e le loro forme, gli animali sono molto ammirati dai fotografi di tutto il mondo.

Tico-tico

Il tico-tico (Zonotrichia capensis), conosciuto in Brasile anche come maria-judia, salta-caminhos e jesus-meu-deus, è un uccello di colore marrone, nero e grigio che ha tra le sue caratteristiche un vistoso ciuffo.

Il nome dell'uccello è stato reso popolare dalla famosa canzone "Tico-tico no fubá", originariamente cantata da Carmen Miranda, ma successivamente ri-registrata da molti altri e persino utilizzata in diversi film di Hollywood.

Squalo

Gli squali costituiscono un superordine di pesci cartilaginei, con cinque-sette fessure branchiali ai lati della testa e pinne pettorali, e sono presenti in tutti gli oceani del globo.

Nella cultura occidentale, leggende e film danno agli squali una cattiva reputazione, ma in realtà solo circa cinque specie su migliaia sono pericolose per l'uomo.

Tatuí o tatuíra

La tatuíra o armadillo (Emerita brasilienseis) è un piccolo genere di crostacei che generalmente non supera i 4 cm. Tuttavia, in alcuni rari casi ne sono stati trovati fino a 7 cm.

Questi piccoli animali scavano nella sabbia delle spiagge e usano le loro antenne per filtrare il plancton, che è la loro unica forma di cibo.

Tucandeira

La formica Paraponera clavata è nota per le sue dimensioni, che possono raggiungere i 2,5 cm, e per il suo pungiglione estremamente potente, essendo sulla scala più alta tra gli insetti.

Popolarmente è conosciuta con decine di nomi, a seconda della regione: tucandeira, tocandira, tocanera, tocantera, tocainará, tocanguira, tocanquibira, saracutinga, tracutinga, tracuxinga, formigão, formigão-preto, tocandera, ant-cabo-verde, chia-chia, naná, tec-tec.

Gli indiani Sateré-Mawé sono noti per l'uso delle tucandeiras nel loro rituale di iniziazione: incredibilmente, 80 di esse sono inserite in un guanto di paglia che un adolescente deve indossare durante una danza tribale.

Curiosità sugli animali con T

Gli animali sono tra le specie più curiose del mondo e non potrebbe essere diversamente per quelli che iniziano con la lettera T. Ecco perché riportiamo qui alcuni altri animali e le loro incredibili caratteristiche.

Tangará

Il tangará, ballerino o fandangueiro (Chiroxiphia caudata) è una bellissima specie di uccello della famiglia dei Pipridae. I maschi hanno il corpo blu brillante, le ali, la coda e la testa nere e la corona rossa. Le femmine e i pulcini sono verde oliva.

Si trova principalmente nella foresta pluviale atlantica del Brasile sud-orientale, del Paraguay orientale e dell'estremo nord-est dell'Argentina.

Sono famosi per il loro rituale di accoppiamento durante la stagione riproduttiva, quando i maschi, in gruppo, cantano in vari modi ed eseguono complessi movimenti di danza per impressionare le femmine.

Tracajá

Tracajá è il nome dato a una specie di chelone, Podocnemis unifilis, che abita i fiumi e i laghi del bacino amazzonico e di altri biomi vicini.

Queste tartarughe sono caratterizzate da macchie gialle sulla testa; da adulte possono misurare quasi 50 cm, pesare fino a 12 kg e vivere tra i 60 e i 90 anni nel loro habitat naturale.

A causa del suo alto valore culinario, la sua popolazione è fortemente diminuita. Anche se la caccia è attualmente vietata dall'IBAMA, la specie soffre molto a causa delle attività illegali.

Tirannosauro

Il tirannosauro è un genere di dinosauri vissuto alla fine del Cretaceo, circa 66 milioni di anni fa, che abitava un continente insulare noto come Laramidia, che oggi sarebbe il Nord America occidentale.

La specie del Tyrannosaurus rex è il più famoso dei dinosauri nella cultura popolare moderna. È considerato il più temibile di tutti e film come Jurassic Park o King Kong non sarebbero stati gli stessi senza la sua presenza.

Tucuxi

Il tucuxi (Sotalia fluviatilis) è una specie di delfino d'acqua dolce presente nei fiumi del bacino amazzonico.

Il tucuxi ha una delle più grandi masse cerebrali proporzionali al corpo che si conoscano tra i mammiferi. E sì, anche se la maggior parte delle persone pensa che si tratti di un pesce appartenente alla famiglia dei cetacei, lo stesso vale per le balene.

Una diversità impressionante

In tutto il mondo ci sono tantissime specie di animali: ne avete appena viste alcune appartenenti ai generi e alle famiglie più diverse, tutte con il nome che inizia con la lettera T.

Inoltre, è stato possibile vedere come questi animali abitino ecosistemi diversi: alcuni sono diffusi in tutto il mondo, altri in molte parti del globo e altri ancora in pochi luoghi specifici.

Gli animali sono tantissimi, ma sono ancora solo una parte dell'immensa biodiversità del nostro mondo: sono quelli che volano, che vivono sulla terra o che abitano le acque.

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