Biguá: scopri le caratteristiche, i tipi e le curiosità di questo uccello

Il Biguá è un uccello con molte abilità!

In questo articolo vedrete che il cormorano è un uccello conosciuto con diversi nomi, alcuni dei quali sono: cormorano, binario d'acqua, miuá, svasso e cormorano, che riceve il nome "cormorano" per avere tutto il corpo nero.

Inoltre, vedrete di seguito che il biguá possiede molte abilità che attirano l'attenzione non solo dei biologi, ma anche degli amanti degli uccelli, a partire dal tempismo dei suoi tuffi fino alla sua capacità di nuotare.

Continuate a leggere questo articolo per saperne di più sulle caratteristiche, le sottospecie e molto altro ancora su questo affascinante uccello.

Caratteristiche generali del biguá

Il cormorano, o cormorano come è più popolarmente conosciuto, attira l'attenzione per le sue caratteristiche peculiari, come l'aspetto e l'alimentazione. Vediamo di seguito le caratteristiche di questo uccello!

Aspetti visivi

Una delle caratteristiche visive che più attirano l'attenzione nell'Anaconda è il suo collo lungo e ricurvo a forma di "S", aspetto che conferisce all'uccello un aspetto primitivo. Il suo piumaggio è generalmente nero, ma quando sono giovani sono marroni. Il suo sacco golare è giallastro, così come il becco di una tonalità grigiastra con sfumature gialle.

Inoltre, il Biguá può misurare tra i 58 e i 73 cm, e con la sua apertura alare può arrivare a 102 cm, con un peso massimo di 1,4 kg. Con una testa piccola, mostra un paio di occhi blu che spiccano in contrasto con il pennacchio. Il becco è lungo e termina con una punta a forma di uncino.

Distribuzione e habitat

Secondo il Comitato Brasiliano dei Registri Ornitologici, in generale, il biguá si può trovare dalle coste del Messico, negli Stati Uniti e in alcune regioni del Sud America. In Brasile, la regione in cui questa specie è più comunemente osservata è il Pantanal Mato-grossense.

Per questo motivo, la palude è un luogo ideale per il loro habitat, in quanto dispone di un vasto fiume e di alberi sottomarini dove possono nidificare e cacciare. Un altro fatto curioso sul loro habitat è che gli Anaconda possono essere trovati anche in città, a patto che l'ambiente urbano abbia un parco con un lago.

Cibo

Quando si tratta di cacciare il cibo, gli anaconda hanno alcuni vantaggi: le loro piume, dotate di un agente impermeabilizzante, si appesantiscono quando nuotano, in modo che l'aria non rimanga intrappolata nelle piume, e possono muoversi a una velocità che può raggiungere i 3,8 m/s.

Inoltre, gli anaconda possono rimanere sott'acqua più a lungo di altri uccelli e si muovono molto fluidamente sui fiumi, il che facilita la loro caccia.

Questo uccello si nutre anche di crostacei, girini, rane e insetti che trova nelle sue immersioni.

Comportamento

È molto comune vedere gli Anaconda con le ali spiegate che si crogiolano al sole per ore, questo perché si bagnano durante le immersioni. Un altro comportamento molto comune in questo uccello è il fatto che volano formando una "V" con il loro stormo, oltre ad avere l'aspetto di anatre mentre volano.

Ha ancora l'abitudine di riposare su alberi, pietre e pali sulle rive dei fiumi. Quando va a dormire, preferisce gli alberi secchi nelle mangrovie o nelle sarandize, ed è molto comune vederli accanto agli aironi. Inoltre, è un uccello che ha l'abitudine di pescare in modo collettivo e strategico.

Allevamento dell'Anaconda

Durante la stagione riproduttiva, la pelliccia del maschio cambia colore, diventando bianca nella zona della gola, e quando si avvicina l'accoppiamento, i colori sia delle femmine che dei maschi diventano più brillanti. Le femmine di questa razza di Anaconda possono deporre da 3 a 4 uova, di colore azzurro.

A differenza di altri uccelli, qui il maschio aiuta anche a incubare le uova per un periodo che va dai 23 ai 26 giorni. Quando i pulcini nascono, vengono nutriti da entrambi i genitori, che gli danno il cibo nel becco; presto, quando completano i 3 mesi di vita, l'uccello diventa indipendente dai genitori.

Sottospecie di Anaconda

Esistono tre sottospecie di Anaconda, una delle quali si trova anche nella regione brasiliana. Scoprite di più su ciascuna di queste sottospecie.

Nannopterum brasilianus mexicanus

Questo uccello è una sottospecie del Phalacrocorax brasilianus, a cui è stato dato il nome scientifico di Nannopterum brasilianus mexicanus nel 1837 dallo studioso Johann Friedrich von Brandt e che è stato inserito nella famiglia dei Phalacrocoracidae. Si trova dalle coste degli Stati Uniti al Nicaragua, a Cuba, alle Bahamas e all'Isola dei Pini (o Isola della Gioventù).

La lunghezza del corpo non differisce da quella delle altre sottospecie, misurando tra i 56 e i 60 cm e fino a 95 cm di apertura alare, e pesando tra 1 e 1,2 kg. Si nutre di pesci e crostacei, la sua colorazione è nera e ha anche gli occhi azzurri.

Nannopterum brasilianus brasilianus

Secondo il Catalogo tassonomico della fauna e della flora del Brasile 2020, questa sottospecie è stata scoperta nel 1823 dallo scienziato Leopold Gmelin; tuttavia, si tratta di un uccello che non si trova quasi mai in territorio brasiliano, e che può essere visto più facilmente solo nel sud di Panama, sull'Isola Antartica e a Capo Horn.

Si ha notizia che questo uccello sia stato avvistato in Brasile, ma in particolare a Bahia. Si distingue dalle altre sottospecie solo per la pelliccia bianca sulla parte anteriore del corpo. Si ritiene che il cambiamento della pelliccia sia dovuto alle basse temperature.

Phalacrocorax auritus

Conosciuta anche come cormorano a due corna, la sottospecie Phalacrocorax auritus è stata scoperta dal biologo Lesson nel 1831. Vive in un ambiente vicino a fiumi e laghi, oltre che nelle zone costiere, ed è una specie di uccello molto comune da trovare in Nord America, dalle isole Aleutine in Alaska alle coste del Messico.

Per quanto si tratti di una sottospecie, la sua lunghezza e il suo peso non cambiano rispetto a quelli del biguá e delle altre due sottospecie. È un uccello completamente nero come gli altri, con l'unica differenza che guadagna una piccola doppia cresta di piume bianche al momento della riproduzione e ha una macchia di pelle facciale giallo-arancio.

Curiosità sull'Anaconda

In questo articolo avete visto le caratteristiche generali dell'Anaconda e delle sue sottospecie, ma ora ne saprete di più, dal suo canto alle sue feci.

Caratteristiche del canto dell'Anaconda

Il canto dell'anaconda può dire molte cose: può essere un grido d'aiuto, un mezzo per marcare il territorio o anche per mostrare la sua salute e il suo vigore al suo stormo. Il canto di questo uccello è molto specifico, essendo un grido che può essere sentito da lontano come il rombo di un motore. Quando l'uccello canta il suo grido suona come "biguá" o "oák".

Le feci di questo uccello sono molto acide

A tutt'oggi non si sa come le feci di questo uccello siano diventate acide nel corso degli anni. Essendo molto acide, possono influire sull'ambiente, uccidendo le radici e le foglie degli alberi e persino delle piante, danneggiando così anche il suolo. D'altro canto, in alcune regioni le feci vengono utilizzate come fertilizzante.

La giocoleria del biguá per catturare il pesce gatto

Come abbiamo già visto in questo articolo, uno dei vantaggi dell'anaconda è la sua capacità di nuotare a grande velocità e il fatto che apprezza il lavoro di squadra quando si immerge per cacciare. Pertanto, in questi momenti questo uccello mette in scena uno spettacolo di giocoleria quando cattura la sua preda, il pesce gatto.

Durante il periodo di caccia, è possibile trovare fino a 500 uccelli insieme nel Pantanal che bloccano il fiume da una sponda all'altra, si tuffano tutti insieme e tornano presto in superficie, diventando così uno spettacolo bellissimo da vedere.

Il Biguá è stato allevato come uccello da caccia

Sebbene non sia una pratica conosciuta in Brasile, in Giappone e in Cina questa modalità è legalizzata, essendo consentito l'addomesticamento dell'uccello biguá per essere utilizzato come uccello da caccia. Poiché hanno il vantaggio di nuotare velocemente e di rimanere sott'acqua più a lungo di altri uccelli, vengono nutriti e addestrati per essere utilizzati per assistere i pescatori professionisti nella loro pesca.

Quando prepara l'uccello per la pesca, il proprietario del "Biguá" gli mette al collo un collare che ha la funzione di limitare la distanza del pesce dal becco dell'uccello, impedendo così al "Biguá" di inghiottirlo prima che il pescatore lo prenda. Ultimamente, questa pratica sta diventando un'attrazione turistica.

Il biguá è un animale incredibile

In questo articolo abbiamo visto come l'Anaconda sia un uccello che presenta caratteristiche diverse dagli altri, sia nell'aspetto visivo che nel comportamento. Inoltre, avete scoperto che esistono sottospecie di Anaconda diffuse dal continente nordamericano a quello sudamericano.

Inoltre, si è appreso come questa specie si riproduce, qual è lo scopo del suo canto e com'è il verso dell'Anaconda. Si possono anche vedere alcune curiosità su questo uccello: in Giappone, ad esempio, l'Anaconda viene allevato per essere utilizzato come cacciatore, poiché ha una grande capacità di catturare i pesci. Ma attenzione, questa pratica di addomesticamento dell'uccello Anaconda è consentita solo in Cina e in Giappone.

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