Pesce pulitore: caratteristiche, cura e altro!

Pulitore di vetri: scoprite tutto sul pesce che pulisce il vostro acquario!

Oltre a contribuire alla pulizia dell'acquario, il puliscivetro non richiede molte cure e ha la caratteristica di andare d'accordo con la maggior parte delle altre specie! Il puliscivetro ha questo soprannome grazie alla sua bocca a ventosa, che ha la capacità di attaccarsi a vari tipi di superfici.

Si nutre proprio di queste alghe che si accumulano nell'acquario, alghe che quando sono in eccesso possono danneggiare la vita di altri pesci nello stesso ambiente, richiedendo una certa frequenza di pulizia per essere rimosse, ma con il vostro nuovo amico, questo problema può essere facilmente minimizzato.

Caratteristiche del pesce pulitore

Il tergicristallo è famoso anche per le sue numerose caratteristiche uniche: sebbene sia noto per la forma della sua bocca e per la "pulizia" dell'acquario, ci sono diverse caratteristiche che lo rendono un pesce molto popolare.

Nome scientifico e famiglia

Il soprannome di pesce tergicristallo è generalmente utilizzato per indicare i pesci tergicristallo Ottos (Otocinclus affinis), che hanno in comune le dimensioni inferiori alla media della loro famiglia di pesci con una bocca a forma di ventosa, lunga al massimo 4-5 centimetri.

Inoltre, gli Otto sono facilmente adattabili e si adattano bene a qualsiasi quartiere, sentendosi minacciati solo da pesci di medie e grandi dimensioni.

Origine e habitat del pesce salvietta di vetro

Il pulitore di vetro (Otocinclus affinis) è originario dell'America del Sud e appartiene all'ordine dei Siluriformi, che lo rende un parente stretto del pesce gatto e del serpente a sonagli, altri pesci piuttosto comuni in Brasile.

Sebbene i Siluriformi siano presenti in quasi tutto il mondo, la maggior parte di essi si trova in Sud America. In Brasile sono diffusi praticamente in tutto il territorio e si trovano dal bacino amazzonico, nel nord del Paese, fino al bacino del Paraná, situato nella parte meridionale.

Corpo e struttura

Il marchio di fabbrica del pulitore di vetri è la sua bocca a forma di ventosa che permette di aspirare il cibo e di attaccarsi a superfici come pietre, legno e persino al vetro dell'acquario. Un altro aspetto interessante del suo aspetto è la testa quasi piatta e il corpo circondato da placche ossee anziché da squame.

I pulitori per vetri sono relativamente piccoli, con dimensioni comprese tra 3 e 5 centimetri al massimo, e sono consigliati per acquari di almeno 54 litri.

Cibo

Trattandosi di un pesce erbivoro, la sua dieta è costituita essenzialmente da alghe, ma è bene ricordare che è necessario introdurre un mangime da fondo per l'animale, poiché le alghe che si formano in acquario spesso non svolgono tutta la funzione nutrizionale necessaria allo sviluppo di questa specie.

Oltre alle alghe e al mangime, i pesci con la salvietta di vetro possono essere alimentati con verdure sbucciate in piccoli pezzi, come carote, cetrioli e altri. Si tratta di un'alternativa nutriente e forse più economica del mangime stesso.

Cura dei pesci con salviette in vetro per acquari

Nonostante sia una delle specie che richiede meno attenzioni da parte di chi se ne prende cura, il pulitore di vetro ha bisogno di cure di base per vivere una vita sana in acquario. Per quanto riguarda l'acqua, ad esempio, affinché il pesce si mantenga in salute, il pH (potenziale idrogenico) deve essere mantenuto tra 5,5 e 7,4.

Anche la temperatura dell'acqua è un fattore importante da tenere presente quando si tratta di allevare i pesci in acquario, in quanto influisce direttamente sul benessere delle creature. Per i pesci con la muta di vetro, la temperatura ideale è compresa tra 20 e 28 gradi.

Detergente per vetri: alcune curiosità su questo piccolo detergente!

Il pesce pulitore di vetro non ha solo un nome curioso. Questa specie ha anche diverse caratteristiche che la definiscono in modo unico. Vediamo ora alcuni punti che rendono questo piccolo pesce molto speciale.

Come si svolge la riproduzione dei pesci con la salvietta di vetro?

La riproduzione del puliscivetro avviene tramite il rilascio di uova da parte della femmina, che verranno fecondate dai maschi e dovrebbero schiudersi in un massimo di 2 giorni. Questa specie difficilmente si riproduce in acquario, a causa della necessità di una superficie piana per fissare le uova e di un ambiente buio per far sentire a proprio agio la coppia.

Il pulitore di vetri convive bene con altri pesci?

Nonostante siano un po' timidi, i pesci spugna di vetro di solito vanno molto d'accordo con le altre specie. Oltre a nutrirsi di avanzi e alghe, possono consumare anche il mangime avanzato che finisce per affondare nell'acquario, ma per una vita sana è comunque consigliabile l'alimentazione dal fondo.

È importante ricordare che, a causa della sua timidezza, il pulitore di vetro evita di competere per il cibo con altri pesci, il che può rendere l'allevamento complicato all'inizio. Tuttavia, se curato nel modo giusto, il pulitore di vetro può solo aumentare la qualità della vita nel vostro acquario.

Alcuni parenti del pesce puliscivetro!

Il pesce spazzolino è imparentato con altre curiose specie di pesci. Vediamo ora quali sono alcune di esse e le loro somiglianze con il pesce spazzolino.

Mangia-alghe cinese (Gyrinocheilus aymonieri)

Il mangiatore di alghe cinese (Gyrinocheilus aymonieri) è un lontano parente del nostro pulitore di vetri brasiliano e ha anch'esso la capacità di mantenere pulito l'acquario, ma a causa delle sue dimensioni, che possono raggiungere i 20 centimetri, è adatto solo ad acquari di medie e grandi dimensioni.

Durante la crescita si nutre di alghe, ma una volta raggiunta la maturità richiede anche del mangime e può diventare aggressivo se non viene trattato adeguatamente.

Pesce grezzo

I cascudos, della famiglia Loricariidae, sono anch'essi parenti dei pesci pulitori di vetro. Sono molto popolari non solo per la loro funzione di pesci pulitori, ma anche per la loro bellezza e per le loro dimensioni variabili. Sebbene si tratti di una specie facile da curare, è necessario prestare attenzione allo sviluppo dei pesci, in quanto possono raggiungere grandi dimensioni e costituire un rischio per gli altri compagni di acquario.

Perché si dovrebbe avere un pesce pulito in vetro?

Il pulitore di vetro è molto adatto ad acquari con altri pesci, poiché oltre ad essere estremamente pacifico, contribuisce alla cura dell'ambiente. A ciò si aggiunge il fatto che è un pesce economico e facile da accudire, con scarse possibilità di riproduzione, il che evita problemi di controllo della popolazione in acquario e rende molto più facile l'aggiunta di compagni della stessa specie.

Oltre a decorare l'acquario e a essere un buon compagno, il pulitore di vetri sarà come il vostro braccio destro nella cura degli altri pesci.

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